Dopo l’esordio con il romanzo Scheria nel 2020 e l’impegno come coautore con Silvano
Falocco dei due fortunati racconti storici, La Resistenza a Roma. Orazione civile e Roma
coloniale per la collana Quaderni di memoria civile, Carlo Boumis torna con un romanzo
graffiante, dai toni politicamente scorretti, che racchiude i sentimenti contrastanti di un uomo
solo alle prese con una realtà cittadina che non gli appartiene più e dalla quale prova a fuggire.
La storia
È estate e le zanzare tigre assediano e colpiscono il protagonista, che ne ha un’avversione
oltre la soglia della psicosi.
Ama gli immigrati e odia i vecchi, che ritiene responsabili del disastro della sua città e del suo
paese.
Non sopporta più il luogo in cui vive e, per cambiare vita, decide di indagare su uno degli affari
mafiosi che immagina dietro le nuove attività commerciali del suo quartiere. Sono nate dopo il
covid, per celare attività di riciclaggio e malaffare, in luoghi incongrui, che hanno mantenuto le
loro caratteristiche funzionali primitive: una sartoria in una macelleria, un lavaggio macchine
in una palestra di danza, una lavanderia in un negozio di pesci tropicali, una sala slot in
un’officina meccanica. Vuole “scoprire qualcosa da mettersi proprio nei guai” e poi sfruttare
un programma di protezione che lo allontani dal suo paese e gli fornisca una nuova vita e una
nuova identità.
Si convince che dietro l’attività di una pescheria-ristorante si nasconda lo spaccio di droga. Per
procurarsi le prove del fatto, si fa aiutare da un ragazzo del Ghana, Zhuri, che chiede denaro
all’ingresso di un negozio di alimentari, e che ha cominciato ad accompagnarlo nel giro della
spesa quotidiana.
Zhuri lo chiama papà e lui comincia a sentirsi suo padre.
L’autore
Carlo Boumis è nato nel 1962 a Roma ed insegna lingua e letteratura italiana e latina in un
liceo romano. Si è dedicato alla poesia della prima metà del Novecento e ha pubblicato un
saggio su Leonardo Sciascia; si è interessato alla letteratura di fabbrica e alla comunicazione
industriale negli anni del boom economico. Ha lavorato per vari anni nell’ambito
dell’educazione ambientale.
Ha esordito come narratore con il romanzo Scheria per Le Commari Edizioni; coautore de La
Resistenza a Roma. Orazione Civile e Roma coloniale con Silvano Falocco, sempre per Le
Commari Edizioni.
In quarta di copertina
Zhuri era uscito alle quattro e mezzo. In giro c’era solo la polvere smossa dai passi. Il sole
risparmiava gli strati bassi dell’aria e l’ombra stagnava tra le gramigne dei cordoli. Le paglie
dei marciapiedi erano spente e le zanzare tigre attendevano: il caldo nuovo del sangue.
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.