Javier Perez è un truffatore che viene da una famiglia di truffatori. Fin da piccolo impara come piegare a suo vantaggio le regole del gioco, come il suo background (padre spacciatore assassinato, madre single a corto di soldi, migliore amico in carcere per affiliazione a una gang) possa essere la chiave per aprirgli molte porte. La sua storia, plasmata nel modo giusto, è proprio ciò che negli Stati Uniti le commissioni di ammissione al college cercano, e una borsa di studio completa per una prestigiosa università spinge Javi verso la realizzazione del suo sogno di diventare uno scrittore famoso. Da studente universitario, Javi abbellisce la storia della sua vita fino a quando non rimane nemmeno un briciolo di verità. L'unico vero collegamento con il suo passato è la lettera occasionale che scambia con il suo migliore amico d'infanzia, Gio, che sembra non dare peso alla nuova consapevolezza di Javi del privilegio bianco o del sistema dalla-scuola-alla-prigione. Poco dopo essersi laureato, con un saggio virale Javi passa da scrittore in ascesa a giornalista di una rivista leggendaria, ammirato per la sua «prospettiva unica». Ma Gio più di chiunque altro sa chi è veramente Javi e riconosce il suo bluff. Quando Gio esce di prigione Javi si offre di inserirlo nell'affare, ma Gio reciterà la sua parte nella farsa di Javi o farà crollare tutto? Una satira feroce delle storie traumatiche strappalacrime con un tenero ritratto di amicizia al centro, Vittima è un debutto esilarante e irresistibile.
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