Il 1984 fu l’anno dell’ultima battaglia politica di Enrico Berlinguer. Contro il decreto di San Valentino del governo Craxi, che colpiva salari e diritti dei lavoratori, il segretario del Pci guidò un’opposizione senza compromessi. Nacquero gli “autoconvocati”, si accesero scioperi e la grande manifestazione del 24 marzo riempì Roma di speranze e di rabbia. Berlinguer sognava una nuova maggioranza democratica, capace di cambiare l’Italia, ma il malore durante un comizio a Padova e la sua morte improvvisa interruppero quel cammino. Le elezioni europee consacrarono i comunisti primo partito, ma la sua eredità fu presto tradita: divisioni interne e la sconfitta al referendum sulla scala mobile aprirono la strada al declino e infine allo scioglimento del Pci. Alberto Panighetti, attraverso un poderoso lavoro documentario, racconta con passione e rigore quell’anno cruciale, che ancora oggi segna la memoria collettiva italiana.
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.









Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.