A Roma, nel pieno di un freddo inverno degli anni Ottanta, fervono i preparativi per il Natale, e nei pressi della Città del Vaticano, in una bottega di oggetti e abiti sacri, la giornata del vecchio Rinaldo comincia, come sempre, tra turisti che affollano le strade e il profumo della pizza appena sfornata. Nelle stesse ore, il commissario Rosco saluta i ragazzi della sua squadra, prima dell'imminente trasferimento presso il commissariato di Rieti: la punizione per aver commesso un errore durante la sua ultima indagine. Una clausura forzata che diventerà un'occasione per sfoderare il suo intuito e indagare su un delitto commesso trenta anni prima. Le due situazioni apparentemente scollegate si intrecceranno in un crescendo di incredibili eventi, dopo la strana morte del vecchio Rinaldo, mentre un'inquietante voce fuori campo accompagna l'intero svolgersi della narrazione. Con uno stile chiaro e un linguaggio intriso di fede e sacralità, Daniela Alibrandi offre al lettore un giallo ricco di colpi di scena, fondato sull'eterna lotta tra il Bene e il Male.
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.