ANDREA PIRLO, DALLA TESTA AI PIEDI

Per il calcio italiano, Andrea Pirlo è stato ed è una splendida eccezione. In campo e fuori. Nessuno come lui è riuscito a ridefinire l'essenza di un ruolo specifico: quello del regista davanti alla difesa. Nessuno come lui ha saputo manifestare un pensiero sempre libero, rifuggendo tutti i cliché sui calciatori. E continua a farlo anche oggi, da allenatore. Alfonso Fasano ripercorre la vita e la carriera di un uomo decisamente fuori dall'ordinario: gli inizi da grande promessa, l'esordio precocissimo nei professionisti e i problemi con i suoi primi tecnici, con la sua collocazione in campo, con un'esplosione che tardava ad arrivare. Quindi la trasformazione e l'affermazione come centrocampista, le vittorie e le sconfitte con il Milan, l'amore per la Nazionale, l'inizio di un declino soltanto apparente. E poi un finale di carriera leggendario con la Juventus, che l'ha reso un'icona riconosciuta del nostro calcio ma anche un uomo-brand. Tutto nel segno del talento, dell'intelligenza, dell'eleganza: l'esatto contrario della banalità.