SETTE CONTRO LA GEORGIA

Cosa accomuna un architetto di successo e un executive poliglotta, un cultore di alta moda e un dermatologo, un'attrice teatrale, un tranquillo cinefilo di mezza et? e un artista d'avanspettacolo? Una sola cosa: tutti hanno una concezione eterodossa della sessualit?, che vivono con sensibilit? - e abiti - femminili. Sono sette travestiti: e tutti e sette s'infuriano quando vengono a sapere che negli Stati Uniti sono stati messi fuori legge la sodomia e il sesso orale. In una riunione collettiva, ciascuno di loro incide su cassetta il racconto delle proprie gesta erotiche: alla fine i messaggi verranno spediti al capo della polizia dello stato della Georgia, emblema della sessuofobia puritana. Irresistibile e trascinante, Sette contro la Georgia ? il verbale di questo atto di <> steso a sette rei confessi che narrano di s?, della propria vita e del paese in cui vivono e perseguono le proprie scelte. La Balcone rievoca la difficile conquista del garzone del panettiere, gi? regolarmente fidanzato. Betty di Miel descrive con i toni melodrammatici della lettrice di fotoromanzi l'amore appassionato per il poliziotto Eusebio e le sue fantasie di maternit?. Coc? la Polaroid, viaggiatrice instancabile, compila un vero e proprio atlante del sesso aeroportuale, da Budapest alle Hawaii, e spiega perch? le fatali debolezze del linguaggio non facciano altro che compromettere la felicit? dell'amore fisico. Finita Languedoc, detta la Lussuosa, ricorda l'educazione sentimentale ricevuta in un oppressivo interno borghese, tra un nonno afflitto da priapismo e una cameriera e un cocchiere voyeurs. La Madel?n narra della propria passione per i militari, e si riproduce in una personalissima ricostruzione delle manovre congiunte ispano-portoghesi. E c'? anche Pamela Barboncini, ridotta a fantasticare sulle pagine di una rivista di cinema incontri infuocati con Spencer Tracy e Johnny Weissmuller. Con una formidabile, perfida inventiva, sostenuta a un sorprendente mimetismo linguistico, Eduardo Mendicutti ha composto una partitura sboccata e pirotecnica come un film di Pedro Almodovar, che conquista il lettore e lo trasforma in complice; creando un'originalissima costruzione narrativa e, al tempo stesso, un divertente e divertito inno alla libert? e alla trasgressione.