"Via col vento" è un capolavoro senza tempo, un esempio lampante dell'altissima capacità creativa e narrativa di Margaret Mitchell, uno spaccato di storia di una nazione ancora in via di sviluppo, un estratto pungente e dettagliato di una società isolata e retrograda, una lunga, illusiva e sofferta storia d'amore. Leggendo questo romanzo e guardando il film del 1939 di Victor Fleming si viene catapultati in un mondo antico ma non così tanto, un mondo che ha il sapore della terra rossa e del cuoio, del sudore e delle lacrime, del sangue e della polvere da sparo. È un viaggio incredibile che oggi, a quasi un secolo dalla stesura dell'originale, ancora affascina persone di qualunque età e di qualunque estrazione culturale. È un viaggio nella vita di Rossella O'Hara, Rhett Butler, Ashley Wilkes, Melania Hamilton; di decine di personaggi entrati ormai nell'immaginario collettivo. Non c'è alcun dubbio, un viaggio senza tempo. Questa nuova traduzione, dopo ottant'anni anni dalla prima edizione italiana, ripropone la vicenda di Rossella O'Hara direttamente dal testo originale di Margaret Mitchell così come l'aveva immaginata, voluta e scritta. In questa edizione l'impresa è davvero titanica: si è scelto di rimanere il più fedeli possibile al testo originale che è stato tradotto integralmente, senza tagli e censure. Allo stesso tempo, si “svecchiano” quegli arcaismi che possono risultare ostici nel ventunesimo secolo. Un'attenzione particolare è stata posta nei confronti non solo del modo di parlare degli schiavi ma anche nel modo in cui si parla di loro: non si scade più né nel ridicolo né nel razzismo, mantenendo comunque la fedeltà al testo. Si sdoganano termini e “costumi” dell'epoca, così che il lettore possa immergersi in modo avvincente e definitivo in un viaggio senza tempo.
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.