Al di sotto delle apparenze e delle chiacchiere, il maschio come "genere culturale" si sta estinguendo. Il femminismo già aveva messo in crisi il ruolo dominante del maschio nelle società industrializzate. Ma dagli anni Settanta in poi si è andato sviluppando un lento processo di erosione dei "caratteri" maschili. L'evolversi di una civiltà sempre più basata sull'intelligenza flessibile, sulla capacità di adattamento e la mediazione dei conflitti personali e sociali, vede il maschio mostrare i primi segni dell'usura e dell'inefficacia laddove le donne dimostrano adattabilità alle esigenze della società mediatizzata e sono immuni da alcune tare ereditarie del maschio e come tali evolutivamente destinate a dominare la società del futuro.
Devi effettuare l’accesso per pubblicare una recensione.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.