La religione è sul viale del tramonto? Apparentemente sì. In Occidente e soprattutto in Europa, chiese, seminari e parrocchie si svuotano ogni anno di più. Per non parlare del propagarsi di un certo pregiudizio culturale a causa del quale il solo dichiararsi credente e praticante comporta il rischio di passare per oscurantista e retrogrado. Ebbene, questo libro dimostra, dati alla mano, che nel mondo le grandi religioni non solo non arretrano, ma avanzano. E non è tutto: la fede – in particolare quella cristiana – ha ancora molto da dire all'uomo contemporaneo, che a essa deve il meglio della propria civiltà. Un'indagine approfondita e appassionata, figlia di quella che forse è la domanda centrale del nostro tempo: "Dio è morto?".
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