+39 3791574902

info@tabook.it

PROMO DEL MESE: per ogni ordine superiore a 25€ un libro in omaggio

Our Services

Web Design

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

Logo Design

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

Web Development

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

VIEW ALL SERVICES

Shop Our Products

Hoodies

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

T-Shirts

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

Jeans

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

BROWSE ALL OUR PRODUCTS

More of us

Customer Reviews

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

Good Stuff We do!

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

More From Us...

Your content goes here. Edit or remove this text inline.

EXPLORE CUSTOMERS STORIES

DIFENDERSI. UNA FILOSOFIA DELLA VIOLENZA

Autore

Dorlin Elsa

Casa editrice

Fandango Libri

Anno

2020

20,00 

15 disponibili

COD: 9788860446558 Categorie: , ,

Nel 1685, il Codice Nero proibiva “agli schiavi di trasportare qualsiasi arma offensiva o grossi bastoni” pena la frusta. Nel diciannovesimo secolo, in Algeria, lo stato coloniale proibiva le armi agli indigeni, dando ai coloni il diritto di armarsi. Ancora oggi, nonostante gli insegnamenti della storia, alcune vite contano così poco che si può sparare alle spalle di un adolescente sostenendo che fosse aggressivo, armato e minaccioso. Una linea di demarcazione storica oppone i corpi “degni di essere difesi” da coloro che, disarmati o resi indifendibili, rimangono esposti alla violenza del potere dominante. Questo “disarmo” organizzato dei subordinati e degli oppressi a beneficio di una minoranza con il diritto permanente di possesso e uso impunito delle armi, pone direttamente la questione dell'uso della violenza per la difesa di ogni movimento di liberazione. Dalle suffragette ju-jitsu alle pratiche di insurrezione del ghetto di Varsavia e le Black Panther, passando per le brigate queer e i movimenti di resistenza contemporanei, Elsa Dorlin, filosofa a mani nude, traccia in quest'opera una storia costellare dell'autodifesa. Itinerario che non attinge agli esempi più esplicativi ma ricerca una memoria delle lotte nella quale i corpi dei dominati costituiscono l'archivio principale, lavorando a una vera e propria genealogia marziale del sé.

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “DIFENDERSI. UNA FILOSOFIA DELLA VIOLENZA”

WhatsApp

Per qualsiasi dubbio contattaci su WhatsApp, risponderemo il prima possibile

Spedizioni

Puoi controllare le spese di spedizione direttamente nel carrello.

~

Checkout sicuro

Accettiamo pagamenti sicuri, Carte di Credito e PayPal

X
Il mio carrello
Il tuo carrello è vuoto.

Sembra che tu non abbia ancora fatto una scelta.