Un atto di smisurato orgoglio spinse in tempi mitici Dedalo a costruire un labirinto in cui celare il Minotauro, il mostro che lui stesso aveva contribuito a creare e a distruggere. In quello stesso labirinto Dedalo verrà imprigionato col figlio Icaro, come monito a non sostituirsi agli dei nel decidere delle umane sorti. La stessa ossessione razionalizzante spinge ai giorni nostri Georg, un giovane architetto, a cercare un metodo in grado di misurare la realtà fisica a partire dalle proporzioni umane. Saranno due donne, viaggiatrici oniriche tra mito e realtà, a farsi tramite di un silenzioso messaggio di semplicità e di amore.