Torniamo a parlare di libri per bambini. Questa volta parliamo de L’ecologia spiegata ai bambini di Marco Rizzo. Il titolo trova spazio nella collana CriticalKidz di BeccoGiallo. Una collana nata proprio per offrire ai giovanissimi gli strumenti per interpretare la realtà con spirito critico. Non è il primo volume dell’autore a concentrarsi su “temi importanti”. Dalla sua penna erano già uscite due pubblicazioni: una sulla mafia e una sull’immigrazione. Questa volta si parla di ambiente. Doveroso farlo. Un argomento difficile da trattare con leggerezza. L’ecologia spiegata ai bambini di Marco Rizzo e La Tram Lo scrittore e giornalista Marco Rizzo costruisce una storia in cui i personaggi principali sono proprio i protagonisti di un’avventura – troppo spesso disastrosa – reale. Sono gli animali, rappresentati senza troppa retorica e con intelligenza. La figura centrale del libro è la volpe Sandy, che nonostante la sua appartenenza ad una famiglia di animali proverbialmente furbi vive in modo un po’ sprovveduto. Sandy non è colpevole, ma una tra le tanti volpi poco informate, un po’ distratta rispetto al circostante e poco consapevole di quello che le ruota attorno. Il punto di vista di Sandy ha bisogno dell’incontro con altri animali per allargarsi. Semplicemente ha bisogno di altri occhi per vedere la realtà. La accompagna in questi incontri e nel suo viaggio il pellicano Ettore. Insieme scopriranno a quali conseguenze portano i rifiuti quando sono gestiti senza criterio, cosa accade all’ambiente quando non ce ne si prende cura. Sandy ha l’occasione di uscirà dalla sua “bolla” di non consapevolezza. Ascolta, osserva, impara. Si apre all’incontro, e di conseguenza al cambiamento e all’apprendimento. Scopre cose nuove, necessarie da conoscere, che si possono cambiare. I temi sono espressi con una delicatezza adatta al giovane pubblico, con una semplicità comunicativa e trasparente, anche con ironia. Perché anche con il sorriso sulle labbra è possibile affrontare le difficoltà. Anche l’ironia può essere incisiva, comunicare l’assurda deriva a cui stiamo condannando il pianeta. Sandy si lascia “contaminare” da questo viaggio, si apre ad una nuova consapevolezza e inizia a porsi delle domande, grandi e piccole, che hanno a che fare con il suo mondo e quindi anche con lei. E il finale che sceglie Rizzo è di speranza, fortunatamente. I libri su ambiente ed ecologia servono? Ci spendiamo sempre a parlare dell’importanza dei libri e della lettura per l’infanzia. Gli addetti ai lavori sanno quanto sia difficile costruire narrazioni e libri adatti al livello di comprensione di un bambino. Il rischio è sempre quello di fare proposte “adulte”, lontane dalle reali capacità di interpretazione del messaggio da parte del piccolo lettore. È molto rischioso tentare di spiegare l’ecologia ai bambini. Si rischia di cadere nella banalità, nel sentimentale, nella retorica scontata. Magari costruendo le classiche storielle da lieto fine che soltanto fintamente si propongono di dire qualcosa di nuovo, ma che spesso rassicurano solo i genitori che non devono (apparentemente) rispondere a domande scomode come, ad esempio, “perché facciamo questo alla Terra?”. I genitori saranno sicuramente rassicurati da un titolo di questo genere. L’ecologia spiegata ai bambini mette gli adulti nella condizione di avere una risposta confezionata. Ma siamo felici di vedere che il libro non si adagia troppo sui soliti clichè, che tenta di scardinare le versioni troppo edulcorate dell’ecologia, regalando ai bambini personaggi che sembrano mettersi al loro livello, con le loro paure, dubbi e incertezze, con le loro necessità. Non ci sono sermoni sull’ambiente, non si accusa nessuno. Il libro riesce nell’intento di essere propositivo, allontana la sensazione passiva di impotenza in cui spesso si può cascare quando si ragiona con i bambini di disastri ambientali. La presenza di altri animali, di amici e persone informate stimola all’azione e alla consapevolezza, ad una presa di coscienza fatta con la leggerezza delle storie per bambini, che in fondo hanno sempre molto da dire anche agli adulti. Una leggerezza intelligente e decisa, costruita grazie ad un contributo condiviso di tutti i personaggi. I disegni de L’ecologia spiegata ai bambini Ha lavorato alle illustrazioni La Tram. Un tratto rotondo e volumi pieni, che tracciano uno stile poco semplificato e con un gusto estetico notevole. Ci piace sapere che i bambini possono attingere ad opere in cui anche l’aspetto artistico non si forza ad abbassarsi ad una riduttiva banalizzazione. Ci piace sapere che ci siano immagini forti, comunicative e originali, che stimolano lo sguardo del bambino ad assorbire una qualità di bellezza non sempre facile da trovare. Colori caldi e piacevoli, che si uniscono benissimo al testo, caratterizzano disegni che amplificano il senso del racconto e costruiscono un’atmosfera tra realtà e fantasia, dove la tragicità del tema resta sul fondo per lasciare spazio ad una comunicazione efficace, forte, chiara e costruttiva. L’ecologia spiegata ai bambini è un libro azzeccato per i tempi che viviamo, per le classi di oggi e quelle di domani, per gli adulti che vogliono farsi affiancare nel proprio impegno quotidiano di educatori da uno strumento di dialogo efficace. Otre le solite storie “patinate” in stile Disney c’è bisogno di questo genere di proposte. Di titoli che costruiscono un altro mondo possibile, solo a partire da una consapevolezza stimolata a crescere.