Ispirati dal nostro catalogo, in cui si trovano interessanti manga da leggere, grazie all’editore KappaLab ci siamo ripromessi di fare una lista di anime da vedere quest’estate. La storia di questo genere cinematografico degli anime è complessa e stratificata, in Giappone rappresenta un’industria florida, ricca di novità che ogni anno arrivano al cinema e conquistano una folla di spettatori. Sono ormai generazioni e generazioni che la cultura nipponica viene influenzata dagli anime, termine che abbrevia l’inglese animation creando un neologismo che contraddistingue una tipologia di film apprezzati sempre di più anche al di fuori dei confini del Giappone. Manga da leggere e anime da guardare quest’estate È stato difficile scegliere solo dieci titoli. La storia degli anime vanta almeno un secolo di vita, abbiamo lasciato fuori moltissimi titoli. Il nostro intento è quello di stuzzicarti la fantasia, sperando che un pizzico di curiosità di spinga a leggere di questi straordinari manga che hanno ispirato film proposti. In queste calde sere estive non c’è niente di meglio di stare di fronte alla tv per immergersi in una storia di finzione e realtà, con il gusto raffinato e l’innovazione che solo gli anime sanno mettere sullo schermo. Ecco i nostri dieci suggerimenti. Il nostro vicino Totoro Per parlare di anime da vedere assolutamente vogliamo iniziare da questo. Totoro è il simbolo dello Studio Ghilbli, la casa di produzione di Hayao Miyazaki a cui dobbiamo indubbiamente la fama degli anime in Italia. Il film del 1988 è stato considerato come una piccola rivoluzione in seno all’animazione nipponica. La storia è quella di due sorelle che seguono in padre nel suo trasferimento in campagna. In questa natura autentica scopriranno un modo abitato da curiose creature. Una poesia visiva. A questo film, al suo significato, agli aneddoti e alla sua potenza trasformativa è dedicato uno dei libri di Valeria Arnaldi. Lo trovi qui. Una tomba per le lucciole Questo anime, diretto da Isao Takahata, è ispirato al libro La Tomba per le lucciole di Akiyuki Nosaka. Anche questa pellicola è targata Studio Ghibli. Rappresenta l’opposto de Il mio vicino Totoro, con il suo neorealismo che inquadra in modo semplice ma intenso il dramma e la sofferenza dei bambini rimasti soli in seguito alla tragica Seconda Guerra Mondiale. Questa triste pagina della storia viene rappresentata da Takahata senza dimenticare le speranze e le sfumature più sognanti e poetiche che caratterizzano lo sguardo dell’infanzia. Principessa Mononoke I consigli sugli anime da guardare che abbiamo dato finora riguardano tutti lo Studio Ghibli. Anche quest’altro capolavoro di cui stiamo per raccontarti è fuoriuscito dalla famosa casa di produzione. La buona notizia è che molti di questi titoli sono sbarcati su Netflix e sono facilmente reperibili. Per cui, niente scusa, entro la fine dell’estate dovrai averli visti tutti. La storia della Principessa Mononoke è avvolta nel mistero e nel fantastico. Un giovane, punito e ferito da un demone, lascia il suo villaggio alla ricerca di una cura, scoprendo un mondo in equilibrio precario tra rispetto del cosmo e predazione dell’armonia. La leggenda che ispira questo film si trova in uno dei libri KappaLab presenti sul nostro catalogo, insieme ad altre interessanti e avvincenti storie giapponesi. La citta incantata Un altro pluripremiato film del regista Miyazaki. Chihiro, in viaggio verso la sua nuova casa, scopre un villaggio abbandonato che nasconde sorprese imprevedibili e bizzarre e magia. I suoi genitori sono stati trasformati in maiali. Riuscirà Chihiro a farli tornare umani e a ripristinare un ordine nella sua vita? Anche per questo film Valeria Arnaldi ha scritto un libro, edito da Ultra Edizioni, un omaggio a una delle opere più amate del maestro. Metropolis Questo titolo ricorda un film classico, che ha segnato l’intera cinematografia occidentale: Metropolis di Fritz Lang. Questo anime in particolare è tratto, in realtà, da un manga che a sua volta era nato con l’intento di omaggiare il film. Un kolossal giapponese, in cui l’impatto visivo gioca un ruolo cruciale e l’ambientazione robotica si somma a un discorso politico ed esistenziale. Un film di alto livello, leggermente difficile da seguire, nonostante la grandiosità della computer grafica. Tokyo Godfathers Il regista Satoshi Kon ci regala una pellicola di animazione giapponese che costruisce un gioco in cui i generi cinematografici si ripropongono fondendosi uno con l’altro. La storia di un bambino abbandonato trovato da tre senza tetto si sviluppa in modo drammatico e divertente al tempo stesso. Ci si emoziona tanto, anche per un certo virtuosismo di Kon. Mind Games Questa piccola perla tra gli anime dalle caratteristiche più tradizionali spicca per originalità, autenticità, coraggio. Vanta una nicchia di pubblico numerosa e ben definita, affascinata dalla psichedelia di questo film che racconta l’incontro tra un aspirante mangaka e la sua amica d’infanzia Myon, di cui è sempre stato innamorato. Da questo incontro scaturiranno una serie di occasioni incredibili, al limite dell’ordinario. Folle, spregiudicato, un mix di colori e forme, stili e messaggi per inneggiare alla voglia di vivere. Paprika – Sognando un sogno Non poteva mancare, a seguire Mind Games, un altro film di animazione particolarmente fuori di testa. Quando parliamo di Paprika stiamo parlando di una vorticosa storia in cui l’espediente narrativo di una nuova invenzione che permette ai medici di entrare nei sogni e nel subconscio ci catapulta in un gioco di scatole cinesi da cui viene fuori di tutto, e da cui lo spettatore esce stupito, meravigliato, trasformato. Si alza il vento Ispirandosi al celebre ingegnere aeronautico italiano Giovanni Battista Caproni, il giovane Jirō Horikoshi riesce a realizzare il sogno che ha inseguito fin da bambino: progettare splendidi aeroplani. Il suo lavoro con la Mitsubishi lo avvicinerà agli aerei da caccia e all’orrore della guerra. Anche di questo film esiste un corrispettivo nel nostro catalogo, il romanzo di Tatsuo Hori Si alza il vento La storia della principessa splendente Ne abbiamo recentemente parlato in un articolo sul blog. Questo anime da vedere assolutamente lo puoi trovare su Netflix. La storia è un adattamento di un racconto popolare del Decimo Secolo. Una principessa viene trovata dentro un germoglio di bambù da un tagliatore e da sua moglie, quando diventa adulta è costretta a vivere nella sofferenza di una società che non la comprende. Sempre KappaLab ha pubblicato un libro di leggende giapponesi dove puoi trovare anche questa.